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Web Marketing Festival 2023 : date ed obiettivi

micCosmano Lombardo, CEO di Search On Media Group e ideatore del WMFtodayGiugno 30, 2022 116

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Intervista con Cosmano Lombardo, Ceo di Search on Media Group e ideatore del Web Marketing Festival, durante la rubrica Bricks and Music in onda tutti i giorni dalla 9,30 su Casa Italia Radio, condotta da Paolo Leccese e dal poliedrico Ingegnere Emiliano Cioffarelli.

Abbiamo avuto bisogno di qualche giorno, anzi qualche settimana per metabolizzare. Abbiamo vissuto un’esperienza meravigliosa a Rimini, come sapete, perché ne abbiamo parlato sia in diretta dall’evento sia poi successivamente sui social. Ci riferiamo al Web Marketing Festival, un evento meraviglioso. Oggi è in collegamento con noi il protagonista principale dell’evento: Cosmano Lombardo Ceo di Search on Media Group e ideatore del Web Marketing Festival

Buongiorno a tutti

Come dicevo ho impiegato un po di tempo per metabolizzare tutto quello che ho visto, perché è stato effettivamente tanto, tanto, tanto. E tu quanto tempo hai impiegato?

Diciamo che avendo pensato il tutto per mesi e mesi, metabolizzare è un termine per me davvero strano perché è come se avesse preso forma quello che avevo pensato. Quindi già era metabolizzato prima ancora di iniziare. Quello che invece sto cercando di metabolizzare sono le esperienze, i commenti, i sentimenti, quello che è emerso da tutti quanti partecipanti.

Ti aspettavi questo successo?

Guarda, ci speravo, ma non me l’aspettavo sinceramente e quindi questo è davvero molto bello, ma non speravo che ci fosse un coinvolgimento importante da parte di tutti. Parlo proprio in termini di vissuto, di modalità di approcciarsi da parte di tutti i partecipanti, dagli sponsor ai partner e anche ai visitatori. Di entrare completamente nel mood di questo passaggio da Web Marketing Festival a We Make Future, quindi tutti quanti partecipi della costruzione del futuro. Quindi ci speravo tanto ed è accaduto, quindi è davvero molto bello!

Quando sono arrivato al parcheggio della Fiera di Rimini e trovare un parcheggio stracolmo di autovetture mi ha fatto pensare che ci fossero contemporaneamente più eventi perchp mai avrei immaginato che un evento sulle innovazioni digitali avrebbe portato li tutte quelle persone, e invece c’era solo il Web Marketing Festival, quindi un numero di partecipanti incredibile, oltre che ovviamente espositori e interventi di qualità. Ti aspettavi tutto questo coinvolgimento?.

In realtà una presenza così cospicua non me l’aspettavo, diciamo che c’è stata una bella risposta anche a livello internazionale. Sono arrivati i partecipanti da molti Paesi del mondo. C’è stata un’accelerazione abbastanza importante nell’ultimo mese da parte dei partecipanti. Nella precedente edizione, quella totalmente in presenza, nel 2019 abbiamo registrato 21.000 presenze, e da 21.000 siamo passati quest’anno a 36.000 mila. Un aumento cosi importante non ce lo aspettavamo, però speriamo che questo possa essere un grandissimo punto di partenza per il prossimo anno, ma soprattutto che dia molto fiducia in generale al nostro Paese, l’ Italia. Perché organizzare anche eventi dopo questa situazione pandemica? Perché bisogna osare. Quindi penso e spero che questo evento, questa esperienza con questa risposta da parte dei partecipanti, sia di buon auspicio e dia fiducia a tutti gli organizzatori di eventi.

Quello a cui non ti aspetti di assistere durante un evento sul digitale e sull’innovazione tecnologica dove si parla di start up ad una riuscita integrazione con il mondo dello spettacolo, della politica e del sociale. C’era il cantante Irama cha si è esibito in uno show, ma c’erano anche tenti temi importanti discussi sul main stage intitolato a Falcone e Borsellino dove si è parlato anche di mafia con il procuratore Nicola Gratteri ed il direttore della DIA Maurizio Vallone. L’integrazione di questi temi sociali con l’innovazione tecnologica, che tipo di risposta ha generato dai partecipanti?

Guarda, è un qualcosa che è da sempre stata nelle linee e nel DNA del WMF. Già nel 2017 portammo Peppino Impastato a parlare di Mafie e quest’anno abbiamo ulteriormente potenziato questo connubio e su questo tema infatti c’era anche Pif. Poi ci sono stati tanti altri temi. Oggi è ancora più apprezzata, nel senso che i messaggi che stiamo ricevendo, ma anche i feedback durante la tre giorni, è un ringraziamento per aver portato all’attenzione questi tipi di temi. Sai il fatto di poter contare su una community che fa un passo indietro, quindi il singolo individuo, la singola azienda, il singolo partner, chiunque faccia un passo indietro, per mettere al centro gli aspetti importanti della società, non è così banale e così normale, penso che questa sia la forza del WMF.

Questo connubio nuovo e inaspettato tra sociale ed innovazione tecnologica sarà presente anche negli eventi futuri?

E’ stato percepito in modo più forte quest’anno, perché la location ci ha consentito di dare più visibilità ai vari temi, ma è sempre stato così. L’integrazione, l’accessibilità, l’inclusione, la lotta alla mafia, la sostenibilità ambientale. Tutti questi temi noi li trattiamo dalla primissima edizione. Il fatto di avere a disposizione una location di questo tipo ci ha permesso di dare maggiore visibilità a questi temi. Però è sempre stato così. Continueremo a sviluppare questo evento che è la convergenza tra più mondi e tra più temi.

Quello che noi vediamo all’interno di questo contenitore è una piattaforma di costruzione del futuro e la cosa bella è vedere come anche gli speaker stranieri: da Siyabulela Mandela a Linda Sarsour ma anche ad un italiano di cui dovremmo essere tutti quanti orgogliosi Federico Faggin, abbiano percepito e dichiarato come il WMF sia una piattaforma di costruzione del futuro a loro disposizione. Quindi, nel momento in cui tu la vedi così, la vivi così e non lo vivi come un evento è inevitabile che tutto ciò che ha a che fare con la tecnologia, con il digitale vissuto alla luce dell’impatto positivo sulla società, è centrale.

Cosmano, c’è qualcosa che ti ha sorpreso?

Beh, sono rimasto totalmente affascinato da Pupi Avati, non avevo avuto l’opportunità di confrotarmici nei giorni e settimane precedenti all’evento come normalmente faccio con tutti gli ospiti, me lo sono ritrovato sul palco e abbiamo iniziato a dialogare. Mi ha davvero sconvolto perché mi ha trasmesso tutto il suo strapotere culturale ed il suo vissuto. In quelle parole ha riassunto tutta la sua vita ed è arrivato diretto a ogni singola persona che lo ascoltava. C’è stato un passaggio in cui ha detto: “io sto parlando a una delle persone che è lì in platea, quello che dirò, spero possa cambiargli la vita”.

Alla fine di quella sessione mi avranno fermato 20/30 persone dicendomi “Pupi Avati stava parlando proprio con me”, questa sua capacità di arrivare diretto alle persone mi ha davvero impressionato.

Durante la tre giorni di evento ho incontrato un amico e mi riferisco a Roberto Vitali, presidente di Village for All. Lui mi raccontava che ha incontrato e conosciuto tantissime aziende e molte di queste si occupavano di intelligenza artificiale alcune leader nel settore. E lui si è soffermato su un concetto: tutte queste aziende hanno una grande opportunità perché risolvono un problema di inclusione ma non lo mettono ai primi posti nella comunicazione delle loro skills, come se rinunciassero ad approcciare a un mercato, quello dell’inclusione. Hai registrato anche tu questa cosa? Potrebbe essere qualcosa da approfondire per il prossimo anno?

Sì, credo che sia un problema di forma mentis e culturale. Da dieci anni facciamo un percorso nelle scuole elementari, medie, superiori fino all’università per far sviluppare ai ragazzi progetti imprenditoriali sul tema dell’accessibilità. Quello che noi abbiamo cercato di fare, soprattutto sul mondo start up, è andare a lanciare queste dodici sfide per il futuro e quella dell’accessibilità è una di queste. Purtroppo le aziende si stanno approcciando esclusivamente a vista. Il tema del PNRR è quindi tornato alla ribalta per questo, perché il tema dell’inclusione è fondamentale, quello che le sta aiutando è iniziare a guardare al problema su cui bisogna trovare una soluzione andando oltre e individuando un mercato. Una nicchia che è un po quello che cerchiamo di raccontare, anche per portare le aziende su questo passo. Detto ciò, noi abbiamo più di un premio dato sulle realtà che si occupano dell’accessibilità. C’è tantissimo da fare. Credo che però lo switch, ancor prima che nel business, debba essere culturale, come dicevo prima, e su questo le scuole hanno tanto da fare.

Ma è vero che avete già prenotato la fiera di Rimini per l’anno prossimo?

Sì, è un lavoro che dura dodici mesi all’anno. In realtà il Festival 2023 avrà 14 mesi di preparazione, perché siamo già partiti due mesi fa.

Quindi appuntamento per tutti al 15, 16 e 17 giugno 2023, Fiera di Rimini.

Potete andare sul sito Web Marketing Festival (www.webmarketingfestival.it) e prenotare, ovviamente a condizioni estremamente vantaggiose il vostro ticket per l’anno prossimo. Poichè quest’anno è stato veramente molto bello la sfida è impegnativa perchè tutti aspettano che facciate ancora meglio

Guarda speriamo. Noi ci mettiamo tutto quello che è nelle nostre possibilità e chiediamo a tutti i futuri partecipanti di mandare anche le loro idee per provare a svilupparle insieme.

Ecco, questo è importante. Cioè sentire chi partecipa e lasciarsi condizionare al punto di creare un evento su misura, verso le esigenze di chi poi verrà a trovarvi., è veramente una scelta intelligente e di successo.

Sì, questo tipo di costruzione, al di là della nostra manifestazione, deve essere un elemento su cui puntare per il futuro.

Rispetto all’evento appena concluso ci sono contenuti disponibili consultabili in qualche modo?

Tutti i contenuti sono già disponibili su wmf.ibrida.io

 

Per chiudere questa intervista puoi già anticiparci qualche novità per il prossimo anno?

Sicuramente Casa Italia Radio sarà tra i Media Partner dell’evento e vi vorrei in presenza anche per la prossima edizione!

Grazie Cosmano, questa è veramente una bella notizia per noi, ci saremo!

Poi, sicuramente potenzieremo tutta la parte musicale e faremo un rafforzamento di tutta la presenza internazionale del mondo start up, anche perché da settembre saremo già attivi in giro per il mondo con il road show internazionale.

Cosa fare per restare connessi con voi fino all’evento?

Ricordiamo che già si può prenotare il ticket per l’anno prossimo, quindi mi raccomando, andate sul sito, cercate il più possibile rimanere connessi con l’evento perché ci sono tante novità che ci accompagneranno durante tutto l’anno, fino al 15 maggio dell’anno prossimo.

Ciao Cosmano, grazie mille per la disponibilità e complimenti ancora a Cosmano Lombardo Ceo di Search on Media Group e ideatore del Web Marketing Festival. Ci risentiamo a settembre e grazie all’organizzazione di WMF perché ci avete fatto stare lì per tre giorni ci avete fatto sentire a casa. Abbiamo ora 12 mesi per organizzare la nostra prossima trasferta 2023 per fare la radio in diretta dal WMF con contenuti esclusivi ed originali da proporre ai nostri ascoltatori. Buona giornata e buone vacanze!

Grazie mille Paolo ed Emiliano e una buona giornata a tutti gli ascoltatori .


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